Mancano appena cinque partite alla fine del campionato e la Roma è chiamata a un’impresa. La Champions League sembra ormai un miraggio, ma Europa League e Conference League restano obiettivi concreti, anche se servirà un percorso quasi netto contro avversari di livello. In palio non ci sono solo la qualificazione a una coppa europea, ma anche prestigio, soldi e un appeal maggiore in vista del calciomercato estivo, da cui passerà la costruzione della Roma del futuro.
Koné non si muove
Tra i protagonisti della rinascita giallorossa c’è sicuramente Manu Koné, perno imprescindibile del centrocampo grazie alla sua intensità, capacità di interdizione e intelligenza tattica. Negli ultimi giorni si era diffusa la voce di un possibile interessamento del Paris Saint-Germain, ma Fabrizio Romano ha smentito tutto sui propri canali ufficiali:”Non ci sono contatti tra PSG e Roma per Koné. È un giocatore chiave per i giallorossi e i parigini non sono in trattativa per lui, nonostante le voci”.
🚨❌ No conversations currently ongoing between Paris Saint-Germain and AS Roma for Manu Koné.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 24, 2025
He’s a key player for Roma and PSG are not in talks to sign the midfielder despite reports. pic.twitter.com/wyr7WlKgJB
Una smentita importante, che conferma come Koné sia uno dei cardini su cui la Roma intende costruire il proprio futuro, blindandolo da eventuali offerte.
I giocatori da cui ripartire
A prescindere da quale sarà l’allenatore scelto per la prossima stagione, la Roma ha già messo le fondamenta del nuovo progetto. Sono dodici i giocatori destinati a far parte della rosa 2025/26, tra certezze e giovani promesse.
Restano i leader come Svilar, Mancini, N’Dicka, Angeliño, Koné e Dybala, considerati veri e propri pilastri. Con loro anche Paredes ed El Shaarawy, entrambi freschi di rinnovo annuale. A questi si aggiungono i talenti del futuro come Pisilli e Soulé, più gli innesti invernali Rensch e Salah-Eddine, arrivati a titolo definitivo e già inseriti nei piani tecnici.