Resettare e ripartire, per avvicinarsi sempre di più alle zone nobili della classifica. Questo è l’obiettivo della Roma, impegnata oggi 6 ottobre alle ore 18:00 nella gara contro il Monza per cancellare la sconfitta in Europa League con l’Elfsborg. Una partita estremamente delicata da ambo le parti. I giallorossi desiderano centrare il terzo successo consecutivo in Serie A, mentre i brianzoli hanno disperato bisogno di 3 punti per scrollarsi di dosso l’etichetta di fanalino di coda.
Il tecnico Ivan Juric avrebbe scelto gli undici titolari ai quali affidarsi, con il focus che si sposta sulla linea mediana. In mezzo al campo, infatti, il coach di Spalato dovrebbe puntare su Bryan Cristante e soprattutto Manu Koné. Nell’arco delle ultime settimane, il francese è partito spesso dalla panchina ed avrà una chance dal 1′ minuto, in una delle gare spartiacque della stagione.
Roma, Kone dal 1′: fisicità e dinamismo per Juric
L’avventura di Koné alla Roma deve ancora decollare. Arrivato nell’ultima sessione estiva di calciomercato per una cifra pari a 15 milioni di euro, il 23enne sta vivendo il cosiddetto periodo di ambientamento in un campionato diametralmente diverso da quello tedesco. Il classe 2001 ha già dato però un assaggio delle sue qualità, quando ha avuto l’opportunità di scendere in campo.
Fisicità, dinamismo, capacità di condurre palla con le lunghe leve: il ragazzo nato a Colombes ha tutto ciò che serve all’interno di centrocampo moderno, senza considerare la stazza di 185 cm. Caratteristiche che piacciono e non poco a Juric, che non ha mai nascosto il proprio amore calcistico verso i giocatori strutturati. Lo stesso Koné torna titolare in quella che può essere considerata una vera e propria finale per la Roma, contro un Monza in difficoltà. Il francese saprà cogliere la palla al balzo? Al campo l’ardua sentenza.