Sicuramente il destino ci ha messo il suo zampino nel susseguirsi degli eventi di questo avvio di stagione della Roma. Incomprensioni, esoneri e poi un ritorno, il più importante, quello di Claudio Ranieri, che ha interrotto il suo ritiro per una causa maggiore, ovvero quello di riportare la sua squadra, lì dove merita. I tifosi lo avevano già intuito dalle prime uscite ed ora sono proprio i numeri a confermare il miglioramento della formazione giallorossa sotto ogni punto di vista.
Il cambiamento infatti è alquanto evidente, soprattutto se si analizzano i dati del reparto offensivo della Roma, cresciuto in maniera netta dall’inizio della stagione sotto la guida di Daniele De Rossi e Ivan Juric. Più tattica, più grinta, più concretezza: è proprio su questo che il tecnico di Testaccio ha lavorato, garantendo ai giocatori giallorossi una pericolosità maggiore sotto porta. Poi, sicuramente, la ritrovata fiducia di alcuni giocatori ha fatto il suo andando a migliorare anche la qualità dei tiri.
Come riportato da il Romanista, i numeri sono impressionanti. 5 giornate di campionato e 12 reti messe a segno, con una media di 2.4 reti a partita: una crescita evidente se si pensa che nei primi 14 turni di campionato la media era quella di una rete ogni 90 minuti.
Roma, le statistiche aiutano Ranieri: meglio solo l’Inter
Con Ranieri al comando, la Roma si è rimessa in carreggiata, andando a superare anche gli expected goals dei match, surclassati di gran lunga soprattutto nei match contro Lecce e Parma. Il ritrovato ritmo di Dovbyk e compagni dunque sono testimonianza di una ripresa anche dal punto di vista psicologico che porta i giallorossi a confronto con due delle squadre più in forma di questo campionato.
Sono 10 i punti raccolti nelle ultime 5 gare, una media dunque di 2 punti a partita, inferiore soltanto a quella dell’Inter e del Napoli. I punti guadagnati però sono pari a quelli dell’Atalanta, che dal canto suo però ha ancora una partita da recuperare contro la Juventus. Insomma, sebbene il girone di andata non sia andato come previsto, le prospettive per quello di ritorno sono decisamente più rosee. Già a partire dalla sfida in trasferta contro il Bologna, la Roma potrà dimostrare le proprie intenzioni, provando anche ad interrompere la striscia negativa al Dall’Ara, dove ormai l’ultima rete risale al 2020.