La vittoria per 2-1 con il Como è passata in archivio e la Roma può quindi guardare avanti. I giallorossi hanno messo al tappeto un cliente ostico, un avversario che ha dimostrato di saper mettere in difficoltà chiunque con un gioco frizzante. La squadra ha saputo reagire nel secondo tempo grazie ad una mentalità ritrovata e l’apporto dei subentrati, come gli autori dei due gol Artem Dovbyk ed Alexis Saelemaekers. I capitolini riposeranno nella giornata di oggi 3 marzo prima di pensare alla prossima gara con l’Athletic Bilbao, in programma giovedì alle 21:00 allo stadio Olimpico.
Rimanendo sul tema campionato e sulla rimonta verso l’Europa, però, la Lupa deve guardare alla partita con l’Empoli, sulla carta alla portata ma non per questo da sottovalutare. Claudio Ranieri dovrà fare a meno di uno dei sui pilastri difensivi, uno dei leader del suo scacchiere. Stiamo parlando, ovviamente, di Gianluca Mancini, che era diffidato ed è stato ammonito nell’arco del match con i lariani. L’italiano rimarrà quindi ai box, lasciando spazio a Victor Nelsson dal 1′ minuto.
Roma, Nelsson al posto di Mancini
In queste ultime uscite, la Roma si è affidata ad ogni elemento del suo organico. Già , perché con la forza del gruppo si costruiscono i grandi progetti, i successi da ricordare nel tempo. In vista della partita con l’Empoli, Ranieri punterà su uno dei gregari a sua disposizione, il classico esempio di lavoratore silenzioso. Stiamo parlando di Victor Nelsson, arrivato sotto l’ombra del Colosseo negli ultimi giorni della scorsa sessione invernale di calciomercato. Il 26enne ha sempre risposto presente quando è stato chiamato in causa, dando prova di essere un centrale ruvido ma efficace negli interventi sui diretti avversari. Il classe 1998 avrà l’arduo compito di dare il cambio a Mancini non facendolo rimpiangere, per trascinare i giallorossi verso i 3 punti.