Roma, Moratti su De Rossi: “L’esonero è stato uno shock”

L'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti ha parlato dell'esonero di Daniele De Rossi e non solo, a margine del match proprio dei nerazzurri contro la Roma

Redazione Solo la Roma
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Quella di oggi 19 ottobre è una giornata di vigilia per la Roma. Con la sosta per le Nazionali che è passata in archivio, i giallorossi stanno scaldando i motori in vista del ritorno in campo. L’obiettivo è quello di cambiare rotta dopo un avvio di stagione complesso, per avvicinarsi sempre di più alla zona Champions League. Il 4° posto è un traguardo si difficile ma non impossibile, infatti, da centrare. I capitolini affronteranno domani, allo stadio Olimpico, l’Inter, in un vero e proprio big match.

L’ex presidente dei nerazzurri Massimo Moratti ha voluto parlare della partita tra le due compagini, ai microfoni di Teleradiostereo: “Anche sotto la presidenza di mio padre, questa è sempre stata una sfida fantastica, decisiva per andare avanti in campionato. Porta insieme a sé tanti ricordi”.

L’ex patron della Beneamata si è poi soffermato sull’esonero di Daniele De Rossi, una scelta che continua a far discutere l’ambiente Roma e non solo: Questo è stato uno shock per tutti, non solo per i tifosi. Daniele qui aveva portato simpatia e voglia di fare. Una dirigenza che cambia allenatore, però, può avere tante ragioni. Può capitare di voler rischiare o risparmiare. I tifosi sono in contestazione perché non hanno accettato questa decisione, però gli stadi sono comunque pieni”.

Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma
Daniele De Rossi, ex allenatore della Roma

Roma, Moratti: “Ho tifato per Mourinho quando è stato qui”

Moratti ha proseguito il suo intervento parlando del periodo di José Mourinho in giallorosso: “Lo Special One per me è stato fantastico. Ho tifato molto per lui quando è stato qui, è uno dei professionisti più seri che io abbia mai avuto il piacere di conoscere. L’anno del Triplete abbiamo vinto due trofei sulla Roma, erano arrabbiati ma non era colpa nostra. Devo dire che sono stati un avversario formidabile, fino all’ultima giornata non sapevamo se avremmo vinto il campionato”.

Moratti ha poi concluso commentando la possibilità di un cambio societario, con PIF che appare interessato all’acquisizione di un club in Italia: “Il mondo arabo si è messo seriamente a lavorare nel calcio. Trattative con questi tipo di fondi si sentono da anni, ma non succede mai nulla”.

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