L’ex attaccante della Roma, Diego Perotti, ha parlato di diversi temi attuali riguardanti il panorama giallorosso in un’intervista rilasciata a Radio Manà Manà Sport. L’argentino ha ricordato il periodo migliore nella Capitale: “Sicuramente i primi 6 mesi con Spalletti e l’anno successivo. Entravi in campo ed eri sicuro di fare almeno 2/3 gol. C’era gente come Salah, Totti, Nainggolan, De Rossi e Alisson. Purtroppo, non siamo riusciti a vincere”.
Riguardo il suo modo di battere i rigori: “Quando tiravo i rigori cercavo di guardare fino all’ultimo il portiere che una piccola mossa prima o poi la doveva fare. Mi dispiace ancora per il rigore sbagliato quando giocavo con la Salernitana, ma per fortuna ci siamo salvati lo stesso. Se avessi fatto quel gol, forse avrei giocato ancora in Serie A. La rabona con il Plzen? Ho crossato, sono sincero. Se dicessi che era voluto verrei insultato”.
Perotti: “Dovbyk farà meglio”
Perotti ha poi espresso il suo punto di vista su questa Roma dopo il ritorno di Ranieri: “La stagione della Roma inizia adesso, il derby ti da qualcosa in più. L’hai vinto molto bene, peccato non aver trovato continuità con il Bologna. Alcuni giocatori, come Dybala e Paredes, hanno ritrovato fiducia. La Roma ha calciatori forti. Ranieri è riuscito a tirare fuori il meglio dai giocatori e ad infondere fiducia“.
Riguardo invece Soulé e tutte le difficoltà che ha avuto fin dal suo arrivo nella Capitale: “La Roma ha fatto un colpo pazzesco con Matias. Sta giocando meno adesso, ma è uno che ha coraggio. Non ha paura di farsi dare la palla. Gli manca un po’ di fiducia, ma sa giocare a calcio. Sono sicuro che Ranieri riuscirà a valorizzarlo, è uno molto vicino ai giocatori e ti fa stare sereno”.
Perotti ha concluso parlando di Dovbyk: “Anche Dzeko è stato molto criticato all’inizio, addirittura faceva panchina a me che giocavo falso nove, poi sappiamo come è andata. Dovbyk è al primo anno, ma i gol li sta facendo. Può fare meglio e farà di meglio, ma è appena arrivato. Deve trovare fiducia e anche un pizzico di fortuna”.