A margine dell’evento organizzato per le finali del Medionlanum Padel Cup, Simone Perrotta si è soffermato sull’attuale momento della Roma. Queste le sue parole raccolte da Vocegiallorossa.it: “Manca un Perrotta in rosa? Ognuno ha le sue caratteristiche. Se ai giocatori si chiedono cose diverse dalle loro caratteristiche vanno i difficoltà. Credo che sia un centrocampo molto ben assortito. Paredes che più organizzatore di gioco insieme a Cristante, Pisilli sta uscendo bene, Koné è un ottimo giocatore. Credo che sia un buon centrocampo e che debbano capire solo cosa il mister richiede“.
Sulle critiche a Lorenzo Pellegrini: “Non sono in grado di dire come si superano certe critiche. Per me è un ottimo giocatore. Quando sei il capitano della Roma e la situazione non va come si vorrebbe è il primo a subirne le conseguenze. È un giocatore dalle qualità importanti, ma ci si aspetta sempre di più dal capitano“.
Sul momento del calcio romano: “Il calcio a Roma è sempre molto interessante. Ci sono due squadre attrezzate per fare bene, ma molto diverse. La Roma vive un momento di incertezza con l’uscita di De Rossi e l’arrivo di Juric dato che giocano in modo diverso. La Lazio ha una situazione diversa, inizialmente sembrava fosse un po’ più indietro, mentre invece sta facendo un ottimo campionato“.
Sul paragone di Juric con Spalletti: “Juric non credo possa ripercorrere la storia di Spalletti, glielo auguro. Chiaramente quella Roma iniziale non fu entusiasmante. Si arrivava da una stagione in cui ci salvammo alle ultime giornate. Fino a dicembre si andò sugli stessi binari, poi da dicembre in poi cambiammo modulo, frutto anche dell’emergenza di giocatori infortunati e da lì vincemmo 11 partite consecutive, con Totti centravanti ed io dietro di lui, Mancini e Taddei sulle fasce e con Daniele. Eravamo una squadra molto forte“.