Nonostante non si tratti di una stagione così fortunata per la Roma, continua il percorso sotto la guida di Ranieri. L’arrivo di Sir Claudio, infatti, ha dato una svolta importante all’ambiente giallorosso e la dimostrazione è data dal risultato ottenuto contro il Parma. Il club capitolino ha vinto e convinto contro gli uomini di Pecchia, sottoponendoli a un pesante 5-0. Ma non è tanto il numero di gol a fare la differenza, quanto la grande mentalità tenuta fino alla fine della partita. Gli uomini del tecnico romano e romanista non hanno mai abbassato la guardia e lo stesso ex mister del Leicester ha voluto premiare i giocatori non effettuando alcun cambio. Tra le grandi rivelazioni di questa annata, inoltre, c’è Pisilli.
Le parole di Pisilli
A parlare di sé, ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, è stato Pisilli. Queste le sue parole: “Studio scienze della comunicazione. Ho appena iniziato il 2° anno. Mi piacerebbe fare video che raccontano calcio…o magari anche l’inviato. Al mio primo gol in carriera ho pianto, non sono riuscito a trattenere le lacrime. Davanti alle telecamere sono ancora un pò in difficoltà, mi emoziono. Sono le prime volte…Quando esulto vado di istinto. Mi viene naturale. Non me ne rendo conto. Mi lascio solo trasportare dalle emozioni come dopo aver perso la finale scudetto con la primavera. Quella è una ferita ancora aperta. Era la fine del percorso giovanile perché quando entri a 8 anni vedi la Primavera come l’apice del percorso. Giocare una finale per un ragazzo entrato 10 anni prima era un sogno. Vincerla sarebbe stato come scrivere un pezzettino di storia”.
Ha poi continuato: “De Rossi per me era speciale. Mi ha dato la possibilità di giocare la mia prima partita di Serie A e di dimostrare quello che potrebbe essere il mio valore. Nonostante giocassi poco, a ogni allenamento mi faceva tantissimi discorsi. Era in quei momenti che mi arrivava la sua stima nei miei confronti e quello vale più di 1000 altre cose. Ranieri, invece, ha riportato entusiasmo e serenità. Ha una carriera alle spalle che parla per lui, eppure si spende come se fosse il suo primo progetto”.