La Roma Primavera tornerà in campo nel giorno di Pasquetta, quando dovrà affrontare il match con l’Udinese, valevole per la trentaquattresima giornata di campionato. Al Tre Fontane i giallorossi se la vedranno con il fanalino di coda Udinese, che arriva a questo appuntamento dopo tre sconfitte consecutive. Tre invece i successi in fila dei giallorossi di Falsini, con il tecnico che a due giorni da questa sfida si è espresso ai microfoni del club.
Falsini: “Con il Sassuolo la miglior partita dell’anno”
Queste le parole di Falsini: “Una bella prova dal punto di vista mentale, ci siamo calati in una situazione un po’ particolare. Abbiamo fatto una partita diversa dalle altre che siamo abituati a fare. Questa è una squadra che ha un cuore speciale, non dimentichiamo tutti i ragazzi che sono fuori: va sottolineata la prova di carattere. Sono stati veramente bravi. È abbastanza semplice dirlo, ma da questo punto di vista è stata la miglior partita dell’anno“.
Riguardo al testacoda con l’Udinese e alle insidie che può portare: “Si riparte dalla mentalità. Ho detto ai ragazzi che è facile, tra virgolette, preparare la gara con il Sassuolo, mentre è più difficile trovare stimoli, sempre tra virgolette perché sono ragazzi di 16,17 o 18 anni, giocando contro l’Udinese. Però dobbiamo sempre rispettare la squadra avversaria, l’Udinese ha dei valori, è molto giovane“.
Il tecnico della Roma Primavera ha così continuato: “Loro sono i più giovani, noi la seconda squadra più giovane. Quindi dal punto di vista mentale sarà una prova difficile e lì non dobbiamo sbagliate. Dal punto di vista tecnico, conosciamo i nostri valori. Sarà una partita completamente diversa da quella contro il Sassuolo, però dobbiamo essere pronti dal punto di vista mentale. Non dobbiamo dimenticare che le squadre che arrivano in fondo non sbagliano questo tipo di partite”.
Falsini ha concluso parlando dei cambi di formazione da una settimana all’altra: “Devo essere sincero, nelle ultime cinque o sei partite ho guardato anche le squadre avversarie. In questo momento lo sto facendo molto. Ho la fortuna di avere davanti ragazzi con varie caratteristiche a seconda dell’avversario che ho di fronte. Scelgo in base a come si allenano”.