Sta vivendo un periodo d’oro la Roma Primavera, che a due sole giornate dal termine del girone d’andata si trova in vetta alla classifica a quota 36 punti. I ragazzi di Falsini hanno infilato la bellezza di sette vittorie consecutive, con una striscia cominciata lo scorso 10 novembre contro l’Atalanta, e terminata sabato con il netto 4-1 rifilato ad una formazione molto attrezzata come l’Inter. I giallorossi hanno saputo rialzarsi dopo le enormi difficoltà incontrate per tutto il mese di ottobre, che aveva cancellato il grande inizio di stagione, minando le certezze costruite dopo i primi quattro successi in altrettante giornate.
Falsini ha saputo però saggiamente invertire la rotta, a cominciare dal ritorno della difesa a quattro, che ha dato equilibrio alla squadra, permettendo di sfruttarne al meglio le caratteristiche offensive. La sosta per le festività natalizie interromperà dunque questo magic moment dei giovani giallorossi, che dovranno essere bravi a ricominciare da dove avevano lasciato, cercando l’ennesimo successo il prossimo 5 gennaio – data della ripresa del campionato – contro il Verona.
Quattro i punti di riferimento
Per guadagnarsi la prima posizione della classifica, tutti coloro che sono stati chiamati in causa hanno fornito il loro contributo, con quattro giocatori in particolare che si sono messi in mostra. Non si può quindi non partire da Mattia Mannini, che per continuità di prestazioni è stato uno dei trascinatori – mantenendo le attese che lo inseriscono tra i migliori come prospettive future – grazie anche alla sua duttilità che gli permette di essere utilizzato come mezzala, quinto a tutta fascia oppure terzino. Coletta è invece al primo anno in Primavera e si sta imponendo grazie a numeri di altissimo livello, con ben 9 gol e 2 assist, con i quali si è preso la trequarti.
Menzione d’onore poi anche per Graziani, che di questa Roma é il capitano e che da centrocampista ha già realizzato addirittura 8 gol 3 assist. Il classe 2005 era stato visionato anche da De Rossi nel corso del precampionato, a dimostrazione della qualità che ha da offrire. Ci sembra poi d’obbligo concludere con Giulio Misitano, che con i suoi 11 gol è il capocannoniere di questa squadra. Per lui si tratta dell’ultima stagione in questo campionato, nel quale sembra essere definitivamente sbocciato, trovando sempre più confidenza in fase realizzativa partita dopo partita.