La sosta per le Nazionali sta per passare in archivio e per la Roma è tempo di pensare al ritorno in campo. Reduci dalla sconfitta per 3-2 contro il Bologna, i giallorossi sono entrati nell’ennesima fase di rivoluzione della loro storia recente. Già, perché i Friedkin hanno deciso di esonerare Ivan Juric dopo le sole 4 vittorie in 12 gare disputate. Un bottino tutt’altro che soddisfacente, se si pensa che il coach di Spalato era subentrato a Daniele De Rossi per invertire la rotta. Per sostituire il croato, la dirigenza americana ha optato per il Claudio Ranieri-tris. Una decisione saggia, per calmare gli animi di una piazza in costante protesta.
Il tecnico di Testaccio è chiamato a riportare serenità, a condurre la nave verso un porto sicuro. Il 73enne ha dalla sua l’esperienza e la conoscenza del territorio, due aspetti di fondamentale importanza in un momento come quello che stanno vivendo i capitolini. Il classe 1951 starebbe già preparando la gara contro il Napoli, in programma domenica 24 novembre alle ore 18:00. In vista del match contro gli azzurri, la Roma dovrebbe recuperare uno dei suoi elementi di punta. Paulo Dybala avrebbe infatti smaltito le noie fisiche patite nelle scorse settimane e sarebbe pronto a partire dal 1′ minuto.
Roma, tutto passa da Dybala
“Su Dybala faccio come mi pare“. Nell’arco della conferenza stampa di presentazione, Claudio Ranieri ha voluto chiarire ogni punto sul minutaggio che concederà alla Joya. Non ci sono clausole o accordi contrattuali che tengano: l’argentino sarà uno dei punti fermi della Roma anche sotto la guida del tecnico 73enne. E non potrebbe essere altrimenti, perché il ragazzo di Laguna Larga ha sempre dato prova di avere i colpi e la tecnica di chi sa decidere ogni qual tipo di partita.
In un periodo storico come quello che sta vivendo la Lupa, il classe 1993 diventa fondamentale negli ultimi 20 metri, indipendentemente da quale sarà il modulo dei capitolini. Ranieri affiderà le chiavi della sua fase offensiva a Dybala, per scardinare le difese avversarie. La Roma prepara il rilancio, sulle note di un lieve tango argentino.
