Le lancette dell’orologio scorrono veloci e per la Roma si avvicina il momento della veritร . Giร , perchรฉ la partita di domani 10 novembre risulta essere un’ultima spiaggia per i giallorossi ed Ivan Juric, chiamato a vincere per avere una minima occasione di salvare la sua panchina. Dopo aver smaltito il pareggio per 1-1 con l’Union Saint-Gilloise, i capitolini affronteranno alle ore 15:00 il Bologna, nella gara valida per la 12ยฐ giornata di Serie A. Una partita estremamente delicata, contro un avversario in netta ripresa.
La Lupa ha svolto la consueta rifinitura della vigilia in quel di Trigoria, per arrivare nel migliore dei modi al match contro i felsinei. Nella seduta di allenamento odierna, Artem Dovbyk ha lavorato insieme al resto dei compagni e partirร dal 1′ minuto, per guidare l’attacco. Ancora assenti gli infortunati Alexis Saelemaekers e Mario Hermoso, rispettivamente alle prese con un infortunio alla caviglia ed un problema muscolare. Ai box anche Paulo Dybala, che non verrร convocato per la sfida contro i rossoblu.
Roma, tutto sulle spalle di Dovbyk
Per arrivare con un successo alla sosta per le Nazionali, la Roma puรฒ e deve affidarsi ai gol di Dovbyk. Se รจ vero che le statistiche stagionali recitano 6 gol ed 1 assist in 14 presenze da titolare o subentrato, รจ altrettanto lecito aspettarsi un apporto maggiore dall’ucraino. Il centravanti ex Girona sta ancora prendendo la misura con la marcatura dei centrali italiani, ben diversi da quelli presenti in LaLiga. Il 27enne รจ andato a segno proprio nell’ultimo incontro di Serie A contro il Verona ed รจ in cerca della continuitร di rendimento.
Fisico prestante, fiuto del gol, capacitร di scattare in verticale: Dovbyk ha tutto ciรฒ che serve per fare la differenza anche nel nostro calcio, ma deve entrare maggiormente nel vivo della manovra ed essere servito meglio in profonditร . Juric punterร nuovamente sul classe 1997, per salvare una situazione che appare senza una via di uscita positiva. La Roma cerca di affidarsi al peso del suo bomber, colui che nei periodi complicati deve caricarsi la squadra sulle spalle e trascinarla in mare calmo.