Ancora una volta i tifosi della Roma si distinguono per la loro capacità di fare gesti d’amore incondizionati. Stavolta non tanto per la maglia, quanto più per un uomo che, nonostante le mille difficoltà del club giallorosso, ha deciso di rimettersi in gioco per salvare la faccia dei colori che ha sempre amato fin da bambino. Insomma, la tifoseria ha risposto presente a Ranieri con lo Stadio Olimpico che in occasione del match contro l’Atalanta sarà sold-out. Un risvolto inaspettato, soprattutto considerando le condizioni a dir poco rivedibili di una squadra che, contro tutti i pronostici di inizio anno, si ritrova al dodicesimo posto in classifica e a soli tre punti dalla zona retrocessione.
La Roma, senza ombra di dubbio, ha conosciuto tempi migliori. Proprio per questo motivo, sotto la spinta della propria tifoseria, dovrà cercare di riprendersi e tornare all’antico splendore. Certo è che non sarà semplice, visto che i giallorossi ancor prima della Dea dovranno vedersela contro il Tottenham. Una squadra forte, ma soprattutto in fiducia. A testimoniare ciò, del resto, è il sonoro 4-0 che gli Spurs hanno inflitto al Manchester City di Pep Guardiola. Insomma, il club capitolino dovrà stare molto attento e non potrà permettersi alcuna sbavatura. In questo a metterci del suo dovrà essere Claudio Ranieri, con la sua capacità di far vivere la partita anche durante gli allenamenti della settimana.
Ranieri è la chiave contro il Tottenham
Se da una parte può sembrare una frase fatta, in realtà non lo è: Ranieri è la chiave della sfida contro il Tottenham. Il tecnico romano e romanista, infatti, ha allenato per diverso tempo in Premier League, diventando campione con il Leicester City, e conosce molto bene le dinamiche del calcio inglese.
Un vantaggio non da poco, con Ranieri che con tutta probabilità proverà ad attendere gli Spurs. Certo è che poi a essere fondamentale sarà il modo con il quale la Roma riuscirà a ripartire. Si dovrà trattare di un’azione rapida, senza troppe vie di mezzo, ma soprattutto in grado di ribaltare in un batter d’occhio il fronte d’attacco. I giallorossi, però, non dovranno essere spreconi.
