La sconfitta patita per 5-1 contro la Fiorentina è passata in archivio e per la Roma è giunta l’ora di ripartire da zero. Quando tocchi il fondo, infatti, puoi e devi solo risalire. I giallorossi desiderano lasciarsi alle spalle un avvio di stagione estremamente complicato e mettere in cascina punti, per rilanciarsi in ottica qualificazione in Europa. Un obiettivo che, dati alla mano, risulta difficile da centrare ma che è al contempo non impossibile, con la Serie A che è appena iniziata. I capitolini si stanno preparando nel più minimo dei dettagli in vista del match con il Torino, in programma giovedì 31 ottobre alle 20:45 allo stadio Olimpico.
Una sfida delicata, contro un avversario che fa della solidità e dell’equilibrio tattico le sue armi di forza. Il tecnico Ivan Juric sta sciogliendo gli ultimi dubbi di formazione per affrontare i granata, con il focus che si sarebbe spostato sulle corsie esterne. Se a sinistra Nicola Zalewski risulterebbe sicuro del posto, dall’altro lato la Lupa si ritroverebbe ad un vero e proprio bivio. Zeki Celik sta vivendo un momento di forma complicato e la Roma starebbe valutando le possibili alternative tattiche.
Roma, Celik in difficoltà
Le ultime uscite contro Inter e Fiorentina hanno messo in luce tutte le difficoltà di Celik. Il turco ha inanellato una serie di errori difensivi ed ha dato prova di non saper incidere in fase di spinta. Il 27enne, però, continua ad essere la prima scelta di Juric sulla destra, data la scarsa concorrenza da parte degli altri esterni presenti in rosa. Il coach di Spalato starebbe valutando una doppia possibilità, per rimpiazzare l’ex Lille.
Roma, Juric valuta Abdulhamid ed El Shaarawy
Qualora Celik dovesse essere lasciato a riposo, la Roma avrebbe due sbocchi dal punto di vista tattico. Il primo vedrebbe come protagonista Saud Abdulhamid. Il terzino saudita deve iniziare ad alzare i giri del motore e desidera dar prova di essere all’altezza della maglia giallorossa. La seconda, invece, concerne il ritorno dal 1′ minuto di Stephan El Shaarawy. Il Faraone ha smaltito il problema al polpaccio e potrebbe essere dirottato a destra.