Mille vie di mercato attendono la Roma al varco, nella costruzione di una rosa che, parola di Ranieri, non subirà una rivoluzione, ma che necessita sicuramente di mosse importanti e oculate. In quasi tutti i ruoli Ghisolfi deve mettere mano, da una difesa da rifare ad un centrocampo che vede difficile la permanenza di Gourna-Douath, e in questo contesto c’è spazio per sognare? Di certo quello non costa nulla, e nella lista di necessità dei giallorossi fatta da Leggo spunta fuori anche la suggestione Alejandro Garnacho, ovviamente difficile ma con un paio di dettagli non trascurabili.
Attriti con Amorim dopo la finale di Europa League
Pur in una stagione a dir poco fallimentare dei Red Devils, il talento classe 2004 ha realizzato 11 gol e 10 assist in 58 partite, risultando sempre uno degli uomini più imprevedibili dei suoi in campo, cosa che però non è bastata per avere un posto da titolare nella finale di Europa League persa contro il Tottenham. Nella conferenza stampa post partita, Garnacho ha lanciato una frecciata a mister Amorim piuttosto evidente: “Ho giocato tutte le partite fino a questa finale, dando il mio contributo. Poi mi ritrovo a giocare solo 20 minuti oggi… non so cosa dire”. Parole che hanno fatto infuriare il tecnico portoghese.
Non è un caso infatti che l’argentino sia stato escluso dai convocati pochi giorni dopo per l’ultima di campionato contro l’Aston Villa, e stando al Daily Mail Amorim avrebbe detto “Prega di trovare un nuovo club che ti voglia” al giocatore, di fronte ai compagni, nella riunione pre gara. Clima dunque tesissimo e addio al Manchester United pressoché certo, visto che il club ha già comunicato che non ci sarà un cambio in panchina, e chissà che la Roma possa agire sottotraccia in tal senso.
40 milioni dai riscatti, ed occhio a Paredes e Angelino
Di sicuro la città piace a giocatore e fidanzata, viste le vacanze di pochi giorni fa proprio nella capitale, ma ovviamente ciò non fa un indizio di mercato. Importante invece sottolineare come, a livello economico, l’affare Garnacho possa non essere utopia per i giallorossi: se a gennaio, in mezzo ad una stagione ancora da vivere, lo United di era concesso il lusso di rifiutare le avances di un Napoli forte dei soldi guadagnati da Kvaratskhelia, ora lo scenario è un club senza coppe europee, con in mano un giocatore in rotta totale con l’allenatore e dunque da vendere per risolvere tale grana.
Il valore del giocatore potrebbe aggirarsi intorno ai 45 milioni, ma non è detto che possa essere la cifra che i Red Devils potranno effettivamente ottenere, perché questo dipenderà anche dalle pretendenti che busseranno alla porta. In tale contesto c’è una Roma che si è già assicurata circa 40 milioni dai riscatti di Le Fée, Dahl e Zalewski, un gruzzolo importante da giocatori che non rientravano nei piani, senza scordare un Paredes promesso al Boca Juniors (3,5 milioni) ed un Angelino che potrebbe accettare l’Al Hilal dopo il Mondiale per Club (25 milioni). Un tesoretto nelle mani di Ghisolfi che rende il sogno Garnacho un po’ più vivido.