La Roma sta cercando di rendere la rosa pronta prima del primo raduno e dell’allenamento ufficiale del 13 luglio, con i tentativi di acquistare una nuova punta che affianchi Dovbyk e un centrocampista che possa sostituire Paredes, partito in direzione Boca Juniors. Non si tratta solo di acquisti: i giallorossi vogliono anche cedere i giocatori che non rientrano nel progetto tecnico di Gasperini, liberandosi così degli eventuali esuberi. Tra le operazioni in uscita figurano la cessione di Abraham al Besiktas e quella già nominata di Paredes, che da tempo aveva espresso il desiderio di tornare in Argentina per giocare nella squadra in cui è cresciuto
Un nome ormai certo di non rientrare nel progetto, già da qualche anno, è quello di Ola Solbakken. Il norvegese, arrivato nella capitale nel 2023, è reduce da vari prestiti, nei quali non è mai riuscito a mettersi in evidenza né a offrire prestazioni di alto livello. La sua ultima esperienza è stata all’Empoli, dove ha collezionato un totale di 25 presenze senza mai andare a segno.
Il futuro di Solbakken
Solbakken si allenerà a Trigoria con il resto della squadra il 13 luglio, ma per lui si tratterà con ogni probabilità di una situazione temporanea. Il norvegese, infatti, sarebbe già pronto a partire e lasciare la Roma. Nelle scorse settimane si era fatto avanti il Rosenborg, club in cui è cresciuto prima del passaggio al Bodø/Glimt e, successivamente, all’approdo in Italia con la maglia giallorossa.
Secondo quanto riportato da ForzaRoma.info, sulle tracce del giocatore si sarebbe aggiunto anche il Brann, che avrebbe già avviato i contatti con la Roma per chiedere informazioni. Oltre al Brann, ci sarebbe anche un possibile ritorno da parte del Bodø/Glimt, interessato a riportare Solbakken indietro nel proprio organico.
La formula non convincente
Oltre alle squadre norvegesi, per Solbakken sarebbero arrivati alcuni sondaggi anche da parte di club di Serie B. L’unico inconveniente è che tutte le proposte arrivate alla Roma riguarderebbero prestiti, mentre la società giallorossa punta a cedere il giocatore a titolo definitivo. Al momento, però, nessuna squadra sembrerebbe disposta a investire per l’acquisto, e se la Roma non abbasserà quasi del tutto il prezzo del cartellino, difficilmente la situazione potrà sbloccarsi.
La Roma è quindi chiamata a trovare la soluzione migliore per cedere Solbakken, con l’obiettivo di ridurre gli esuberi e presentarsi alla nuova stagione con una rosa pronta e funzionale, che permetta a Gasperini di lavorare al meglio.