Il posticipo delle 18:00 tra Torino e Parma si è concluso con il risultato di 0-0. Partita vivace nel primo tempo, con diverse occasioni da entrambe le parti, mentre il ritmo è nettamente calato nella ripresa, con Suzuki provvidenziale nel finale a mantenere la parità. Questo risultato permette alla squadra di Vanoli di salire al decimo posto in solitaria con 21 punti, mentre la formazione di Pecchia aggancia il Verona a 19 punti al quattordicesimo posto. Il 19° turno di Serie A prosegue con il derby tra Roma e Lazio delle 20:45.
La partita
Il Torino tiene il pallino del gioco nei primi minuti e al 9′ sfiora subito il vantaggio, ma Suzuki con un gran riflesso respinge in angolo il colpo di testa di Adams. Passa un solo minuto e a sbloccare il match è il Parma, ma l’arbitro Feliciani ferma tutto per il fuorigioco di partenza di Cancellieri, abile a servire il compagno solo davanti la porta. Al 19′ ci prova ancora Adams con una conclusione al volo, ma trova anche la risposta del portiere avversario.
La partita è equilibrata, con il Torino che tiene il possesso palla e prova a rendersi pericoloso. Le due squadre, però, faticano ad arrivare a ridosso dell’area avversaria e ci provano dalla distanza: prima il tentativo di Hernani e poi quello di Vlasic, che però non impensieriscono Milinkovic-Savic e Suzuki. La prima frazione si chiude senza particolari emozioni.
Ad inizio ripresa è il Parma a creare le occasioni migliori, soprattutto dopo l’ingresso in campo di Bonny. Al 63′ il centravanti approfitta dell’errore di Coco e prova la conclusione di piatto dal limite area, Milinkovic-Savic sfiora e manda la sfera in angolo. Un minuto dopo Bonny dialoga con Mihaila, che si mette il pallone sul destro e calcia di potenza colpendo il primo palo.
I ritmi si abbassano a metà del secondo tempo e i due allenatori danno il via alla girandola di cambi, senza produrre però gli effetti sperati. Nel finale l’ultima occasione è del Torino, ma Suzuki vola sulla conclusione dalla distanza di Linetty.