Si avvicina sempre di più la sfida tra Tottenham e Roma. Una gara molto importante per i giallorossi che dovranno cercare di rialzarsi anche in Europa, oltre che dal punto di vista mentale. Il club capitolino, infatti, è alle prese con un stagione da dimenticare e un trionfo in una partita così importante potrebbe sancire la svolta. Certo è che gli Spurs non ne vorranno sapere di perdere, soprattutto dopo il grande 4-0 inflitto al Manchester City di Pep Guardiola. A parlare dell’appuntamento europeo, oltre a Udogie, è stato il tecnico della compagine inglese, Postecoglou, in conferenza stampa.
Queste le sue parole: “Si tratta di andare in campo e cercare di fare il nostro calcioe cercare di essere al meglio di noi stessi. A volte funziona e a volte non ha funzionato quest’anno. Ne siamo consapevoli e in questo dobbiamo migliorare, ma allo stesso tempo è stato più positivo che negativo. SI tratta di giocare un calcio straordinario. Si tratta solo di una questione di progresso. Continuo a dire che siamo in un posto migliore rispetto allo scorso anno e vogliamo continuare su questa strada”.
Postecoglou elogia Ranieri
Tra gli altri temi affrontati da Postecoglou c’è la grande passione per il gioco del calcio di Ranieri. Il tecnico romano e romanista, infatti, ancora una volta ha deciso di mettere di fronte a ogni cosa, anche all’età, l’amore per questo sport, ma soprattutto per la Roma. E questo è sotto gli occhi di tutto il mondo del calcio, non solo quello italiano, ma anche quello mondiale.
Così, infatti, si è espresso il tecnico del Tottenham nei confronti di Sir Claudio: “Ranieri è un qualcosa di incredibile. Dimostra la grande passione che ha per questo gioco perché sono sicuro che ci sono molti modi più facili e semplici di vivere la sua vita ora come ora. Ha ancora una grande passione dentro. Non ho mai incontrato un calciatore che mi ispirasse così tanto, perché è sempre bello incontrare queste persone che hanno avuto un impatto enorme nel calcio. Nel mio campo da allenatore lui è sempre apparso come un gentiluomo. Quindi non vedo l’ora di incontrarlo”.
