Questi due mesi abbondanti di 2025 offrono tutte le premesse necessarie per vedere una Roma protagonista in questo finale di stagione, in grado di giocarsi le proprie carte con qualunque avversario gli si pari davanti. In campionato si è magicamente riaccesa una lotta alla Champions, ora distante 6 punti, che faceva solo che ridere fino a poco tempo fa, ma l’obiettivo finale di Europa League resta lì, fisso nella mente dell’ambiente. Il prossimo ostacolo è un Athletic Club che, al San Mames, cerca la rimonta dopo il 2-1 incassato nella capitale, un risultato che lascia tutto ancora aperto.
Squadra al lavoro nei rispettivi centri sportivi, ma nel frattempo la UEFA ha ufficializzato le designazioni arbitrali per le sfide della competizioni. Nuovamente un arbitro francese per i giallorossi dopo Letexier nel ritorno contro il Porto (vittoria per 3-2), ma questa volta trattasi dell’esperto Clement Turpin, uno dei fischietti più apprezzati nel panorama europeo. Ben 50 partite dirette in Champions e 26 in Europa League per il 42enne, che vanta 4 precedenti con la Roma: vittorie contro Feyenoord nel 2015 e Milan nella scorsa stagione, sconfitta nel 2018 con il Real Madrid, ma il ricordo più dolce è quel 3-0 al Barcellona.
Roma-Barcellona 3-0, e in panchina c’era Valverde
Non servirebbe aggiungere altro, perché basta solo nominare la squadra blaugrana per riportare alla mente dei tifosi quella che può essere considerata una delle notti più belle e memorabili nella storia della Roma. Dopo il 4-1 del Camp Nou, nei quarti di finale di Champions League, l’Olimpico si riempì ugualmente per spingere la squadra di Eusebio Di Francesco verso un miracolo sportivo impensabile, che invece si materializzò.
Turpin protagonista secondario di quella serata ma comunque importante, soprattutto nel fischiare il rigore sacrosanto, per fallo di Piquè su Dzeko, ad inizio ripresa, che permette a De Rossi di firmare il doppio vantaggio e di apparecchiare il successivo 3-0 di Manolas su calcio d’angolo. Una serata indimenticabile per il popolo giallorosso, che spera di viverne un’altra giovedì sera contro l’Athletic Club. Una similitudine di buon auspicio? Anche in quel Roma-Barcellona c’era in panchina Ernesto Valverde, allora tecnico dei blaugrana.