Si avvicina a grandi passi la sfida della Roma all’Union SG, gara fondamentale non solo per dare una sferzata al percorso in Europa League, che vede i giallorossi nel mezzo del mega girone a 4 punti dopo tre gare. Juric si gioca un primo pezzettino di panchina, prima di fare all-in domenica all’Olimpico contro il Bologna, e sperare che la sosta successiva non gli sia fatale. Interessante vedere, al di là degli interpreti, come la squadra reagirà a tale situazione, e nelle radio romane il diktat sottolineato da tutti è il solo risultato a disposizione del gruppo.
A Radio Radio Mattino ha parlato Nando Orsi, molto chiaro e diretto sulla questione: “La Roma non può non vincere, ma il momento dei giallorossi è troppo particolare. I giocatori devono dare una mano all’allenatore a salvarsi, non ci può essere partita se partono spenti e rassegnati. Se la squadra vuole che Juric rimanga allora dia un segnale. Non c’è nessuna discussione, la Roma deve vincere e basta“. Concetti basici ma ovviamente condivisibili, viste le classifiche e l’atmosfera che si respira nella capitale.
Damascelli: “in questo momento Dybala non è decisivo”
Nella medesima trasmissione, altri ospiti hanno fatto eco a Nando Orsi, ribadendo tali concetti ed aggiungendone degli altri. Tony Damascelli si è espresso così: “Juric deve cercare di vincere e basta. Dybala potrebbe essere decisivo ma in questo momento purtroppo non lo è, questa è la risposta al problema dell’argentino. La Roma deve vincere e basta, poi si parlerà di tutto il resto”.
Al solito, ha detto la sua anche l’ex attaccante giallorosso Roberto Pruzzo: “Io sono anti-turnover da sempre, ma non saprei dirti chi sono gli 11 che ti danno garanzie maggiori in questo momento. In ogni caso, però, non farei ragionamenti pensando alla partita con il Bologna”. Prestazione che dunque passerà in secondo piano. Contro l’Union SG servono 3 punti e nient’altro, per mettersi in buona posizione in Europa League e dare qualche altro giorno di sopravvivenza a Juric.
