Diciannovesimo risultato utile consecutivo e nona vittoria per 1-0 in stagione: la Roma continua a correre e, a tre giornate dal termine, si rilancia nella volata Champions con forza e carattere. Il successo casalingo contro la Fiorentina porta tre punti pesanti, rilancia l’entusiasmo e conferma la straordinaria solidità trovata dalla squadra con Claudio Ranieri in panchina.
Roma regina degli 1-0
Un’altra vittoria di misura, l’ennesima. La Roma del 2025 è diventata una specialista del cosiddetto “corto muso”, come sottolineato anche da Opta, che ha certificato il primato europeo dei giallorossi per numero di 1-0 ottenuti nei cinque principali campionati: nove in totale, otto dei quali con Ranieri alla guida. Le ultime sei affermazioni in campionato – contro Cagliari, Empoli, Lecce, Verona, Inter e appunto Fiorentina – sono arrivate tutte con lo stesso risultato. L’ultima goleada? Risale al 24 febbraio, al 4-0 interno rifilato al Monza.
Svilar, superman tra i pali
Merito anche della forma eccezionale di Mile Svilar, sempre più uomo chiave di questa Roma solida e cinica. Contro la Fiorentina, il serbo ha compiuto almeno cinque interventi decisivi ed è stato giustamente premiato come migliore in campo. L’ex Benfica, che attende il rinnovo di contratto, ha blindato la porta per la quindicesima volta in Serie A e ha raggiunto quota diciotto clean-sheet stagionali considerando tutte le competizioni.
Un dato clamoroso per un portiere che, appena un anno fa, sembrava destinato al ruolo di riserva e che oggi rappresenta una garanzia assoluta per il finale di stagione. La Roma, ora, è tutta lì: a tre passi da un traguardo che solo qualche settimana fa sembrava utopico. Ma con il corto muso e un muro tra i pali, tutto è ancora possibile.