La Roma si prepara ad affrontare il Milan in quella che sarà l’ultima gara della stagione davanti ai propri tifosi. Questa sera allo Stadio Olimpico ci sarà anche Ryan Friedkin, pronto a vivere da vicino la notte più intensa della stagione giallorossa. Non è invece certa la presenza del presidente Dan Friedkin, che potrebbe aver fatto tappa a Liverpool per l’ultima storica partita dell’Everton a Goodison Park, prima dell’addio al leggendario stadio.
Intanto, lo stadio romano sarà un catino ribollente di passione: oltre 67.000 tifosi sono pronti a invadere gli spalti per accompagnare la squadra nella sfida cruciale contro il Milan e, soprattutto, per rendere omaggio a Claudio Ranieri, alla sua ultima panchina casalinga con la Roma.
Ranieri, l’ultima notte da romanista
Stanotte finisce una storia che è già leggenda. È l’ultima notte all’Olimpico di Claudio Ranieri da allenatore della Roma, ma anche l’ultima notte in cui il tecnico potrà guardare indietro e abbracciare con lo sguardo tutto ciò che è stato: non solo questa stagione, ma una carriera vissuta con amore incondizionato verso questi colori.
Lo ha detto: oggi non si volterà indietro. Ma lo farà presto. Perché questa Roma è stata la sua casa, il suo sogno da bambino e da grande, il luogo dove è tornato nei momenti più delicati, sempre con lo stesso obiettivo: servire, mai chiedere.
In palio l’Europa, in gioco l’orgoglio
E non è finita qui. Stanotte è anche l’ultima occasione per conquistare l’Europa, che ha sempre un peso specifico enorme. ma che per come stava la Roma a dicembre, oggi vale tutto. La Champions League sarebbe un’impresa simile a quella compiuta con il Leicester, l’Europa League un traguardo di prestigio, mentre la Conference League magari non fa battere il cuore, ma rappresenterebbe comunque una rimonta quasi insperata.