Sembra ormai giunto ad un punto l’incubo che ha avvolto la Fiorentina, la Roma e tutta la Serie A negli scorsi giorni. Stando a quanto riportato da Sky Sport, Edoardo Bove è stato dimesso dall’ospedale Careggi di Firenze. Il giocatore è stato sottoposto ad un’operazione per l’installazione di un defibrillatore sottocutaneo in seguito al malore che lo ha colpito durante il match contro l’Inter lo scorso primo dicembre.
Dopo ulteriori due giorni di osservazione, Bove ha finalmente lasciato l’ospedale per tornare a casa e fare tappa anche Viola Park, per andare in visita ai propri compagni di squadra che potranno abbracciarlo nuovamente. Poi però per il calciatore numero 4 della Viola sarà tempo di iniziare a tirare le somme e comprendere quale potrebbe essere il suo futuro che, con ogni probabilità , non potrà essere nel calcio italiano. A valutare bene la situazione saranno ovviamente le due squadre chiamate in causa, ovvero la Fiorentina in primis e poi proprio la Roma.
Quale futuro per Bove?
La scelta della Fiorentina, stando a quanto riportato da Fiorentinanews.com dovrebbe essere quella di trattenere Edoardo Bove fino al termine della stagione, per assicurargli anche una certa stabilità non solo fisica ma anche psicologica. La società viola avrebbe anche la possibilità di ridiscutere il prestito con la Roma decidendo di interromperlo già questo inverno con la sessione invernale di calciomercato; quest’ultima soluzione però non sarebbe neanche passata tra le idee della squadra toscana.
Toccherà poi allo stesso Bove scegliere il proprio futuro, anche alla luce di quelli che saranno i test genetici e medici che potrebbero portare il calciatore lontano dai confini italiani. A quel punto però entrerà in gioco proprio la Roma, che potrebbe trovare un accordo con gli agenti del giocatore per interrompere il contratto in essere fino al 2028.