Se nella capitale si respira un’atmosfera felice e di fiducia dopo gli ultimi risultati, con la squadra tornata al lavoro a Trigoria per preparare il Como, verso Oriente si registra una situazione di caos totale. Da inizio anno in Turchia il clima di tensione e sfiducia nelle istituzioni calcistiche totali, e c’è chi come Mourinho non aiuta di certo a stemperare gli animi. Dopo il derby dello scorso weekend tra Galatasaray e Fenerbahce (0-0), si è scatenato il putiferio attorno allo Special One per presunte frasi “razziste” verso la panchine degli avversari.
“Saltavano come scimmie ad ogni decisione del direttore di gara”, le parole in questione incriminate che, al di là di quella che può essere la personalissima opinione di tutti, sono state ritenute degne di essere sanzionate dalla federazione turca. 4 le giornate di squalifica commisurate al tecnico, 2 per la frase rivolta alla panchina del Galatasaray e altre 2 per insulti e lamentele rivolte al quarto uomo circa l’operato dell’arbitro sloveno Vincic, con il quale in realtà Mourinho si è congratulato in conferenza stampa. Ci sarà un riscorso?
Il vice Foti: “Anche chi non ha mai vinto nulla parla di Mourinho”
Benzina sul fuoco di una stagione già di per se molto complicata per lo Special One. Le polemiche sui suoi commenti su arbitri e calcio turco, nonché un andamento che lo vede lontano 6 punti dal Galatasaray capolista, non ne fanno di certo il personaggio più amato del paese, ma in fondo individuare nemici per se e le sue squadre è sempre stato il suo obiettivo. Ora anche la squalifica che per presunte frasi “razziste”, ma c’è chi come il suo vice Salvatore Foti lo difende.
Queste le sue parole raccolte dal giornalista Yagiz Sabunkuoglu: “Anche chi non ha mai vinto nulla parla di Mourinho, questa faccenda sembra uno scherzo. Nono ha fatto nulla. Trovo superfluo denunciarlo ed anche commentare l’accaduto”. Tant’è che le 4 giornate di stop sono realtà, anche se non stentiamo a credere che il Fenerbahce possa presentare ricorso, dopo aver chiedo alla federazione turca se fosse possibile far arbitrare tutto il resto delle gare del campionato da arbitri stranieri, come successo nel derby.