Appena due giorni e sarà di nuovo in campo la Roma, per affrontare un altro crocevia fondamentale della stagione, il quarto di finale di Coppa Italia contro il Milan. Prima però c’è la chiusura di un calciomercato che sta regalano emozioni al popolo giallorosso, con quelle mosse finale espressamente richieste da Ranieri. Serviva rimpolpare il reparto difensivo, al centro come sulla fascia, con Ghisolfi pronto a chiudere per due giocatore: Nelsson dal Galatasaray come centrale e Salah-Eddine da esterno.
Cominciamo da quest’ultimo, il terzino sinistro classe 2002 che arriverà come nuovo vice Angelino e che ha fatto tanto arrabbiare l’allenatore del Twente ten Voorde. 8 milioni più 2 di bonus al club olandese, che saluta il giocatore dopo una metà stagione fatta di 2 gol e 4 assist in 26 presenze stagionali tra Eredivisie ed Europa League. Impegnato anche con la Nazionale olandese U21, Salah-Eddine porta corsa e solidità (5 palloni recuperati e 1.8 tackle a partita), nonché una buona propensione offensiva e doti di cross (1.34 di assist previsti). Prenderà il posto di Dahl prossimo al Benfica.
Per quanto riguarda invece il centro della difesa, la scelta finale è ricaduta su Victor Nelsson, un vero e proprio vichingo d’origine (danese) e come stile di gioco. L’aggressività è di casa, ma con pulizia, visti i soli 3 cartellini rossi in carriera. È ben strutturato (1.85 m), cerca molto spesso l’anticipo ed è molto abile nel rompere la linea per mordere le caviglie dell’avversario (in Turchia è soprannominato “Tank”). Non è particolarmente veloce negli spostamenti laterali, ma ha in compenso una buona tecnica di base in impostazione. Arriva alla Roma in prestito dal Galatasaray.
Difesa Roma, Ranieri ha finalmente scelta
Manca solo l’ufficialità per Nelsson e Salah-Eddine, il primo già sbarcato a Fiuminico questa mattina e il secondo in viaggio verso la capitale in questo momento, e finalmente Ranieri ha più scelta in difesa: dietro al terzetto Mancini-Hummels-N’Dicka, si piazza ora l’ormai ex centrale del Galatasaray, un’alternativa più che valida, mentre il terzino olandese agirà sulla sinistra per far rifiatare Angelino. In tutto questo c’è un Rensch che fungerà da jolly preziosissimo, schierato da esterno tutta fascia o da braccetto alla bisogna.