Certe tradizioni non invecchiano mai. A Roma, la notte che precede la prima prova della maturità è diventata, negli anni, un vero e proprio rito collettivo. E anche quest’anno Piazza Sempione, nel cuore di Montesacro, si è trasformata in un punto di ritrovo per centinaia di ragazzi e ragazze. Lì, sulla scalinata della Chiesa dei Santi Angeli Custodi, in un’atmosfera carica di emozione, si è consumato un momento che resterà per sempre nei ricordi di chi lo ha vissuto.
A poche ore dall’inizio della prima prova scritta, prevista per oggi, mercoledì 18 giugno 2025, i maturandi hanno scelto ancora una volta di vivere insieme quell’ultima serata. Non più sui libri o sui banchi, ma all’aperto, tra amici, sotto il cielo di Roma. Con i cellulari accesi come luci da concerto, il canto collettivo sulle note di “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti e tanti sorrisi che nascondevano, dietro la spensieratezza apparente, anche una leggera ansia per quello che li aspetta.
Il messaggio del presidente del Municipio III
Sono circa 34mila gli studenti romani che oggi affrontano l’esame di maturità. Un momento di passaggio che per alcuni rappresenta già il primo passo verso scelte importanti – l’università, il lavoro, nuovi progetti – e per altri ancora un salto nel buio. Ma in quelle ore passate insieme, su quella piazza illuminata da voci, risate e canzoni, le paure sembrano allontanarsi. Conta il presente, la consapevolezza di vivere un passaggio della vita che, comunque vada, difficilmente verrà dimenticato.
A raccontare l’atmosfera di questa speciale notte romana è stato anche il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne, che ha voluto condividere su Instagram un breve video della serata. Nel suo messaggio ha rivolto un augurio sentito a tutti i maturandi:
In bocca al lupo a tutti i ragazzi e le ragazze che inizieranno le prove di maturità. Questa è una di quelle notti che non dimenticherete mai. Che possano aprirsi a voi tutti i percorsi di vita che desiderate. E ricordatevi di mantenere vivi i vostri sogni, anche quando vi sembrano irraggiungibili, perché la determinazione ostinata unita all’impegno, allo studio, alla tenacia e alla passione vi porteranno sempre a raggiungere l’obiettivo.
Parole che riassumono il senso di quella serata: un momento di leggerezza ma anche di speranza. Una pagina della vita da scrivere insieme, proprio alla vigilia di un esame che non è solo scolastico, ma anche personale.