Imperversa il mercato in un periodo che sarà certamente tosto per la Roma, con partite da giocare ogni tre giorni per un lungo lasso di tempo. L’affare Frattesi tiene banco nella capitale, ma Ranieri vuole tenere la concentrazione dei suoi sul campo, a cominciare dalla spinosa trasferta sul campo dell’AZ Alkmaar. Al di là di un tabù lontano dall’Olimpico che dura da 9 mesi, in Olanda urge una vittoria per blindare definitivamente la qualificazione al prossimo turno di Europa League ed andarsi a giocare, all’ultima giornata contro l’Eintracht Francoforte, anche la difficile possibilità di entrare nelle prime otto.
Una buona notizia per il tecnico arriva dalla seduta odierna a Trigoria: Pellegrini si è allenato con il gruppo, indossando un tutore al ginocchio come fu per Koné prima di lui, e partirà dunque con la squadra. Il problema al collaterale, che lo aveva costretto al cambio all’intervallo della sfida col Genoa, era di poco conto, e con anche il rientro di Cristante nei giorni scorsi la Roma è al completo per giovedì sera. Non resta ora che capire quali saranno le idee di Ranieri per il match con l’AZ Alkmaar, che potrebbe vedere un po’ di turnover.
Dentro Pisilli ed El Shaarawy, riposo per Hummels e Dybala?
Dosare l’energie in un calendario fittissimo sarà un mantra fondamentale per performare in tutte le competizioni, e tutti saranno importanti. Come detto, qualche cambio è facilmente pronosticabile, e il primo dubbio riguarda Hummels: l’età del tedesco, fondamentale nelle gerarchie di Ranieri, porta a pensare che possa essere data una chance a Hermoso al suo posto, accanto a Mancini e N’Dicka e davanti a Svilar. Difficile invece togliere dalle fasce Saelemaekers e Angelino, in attesa dell’arrivo di Rensch.
Facile che possa rifiatare anche uno tra Paredes e Koné, con un Pisilli che scalpita per ritrovare un posto da titolare. Occhio poi alla trequarti: dopo l’ingresso super contro il Genoa, probabile maglia da titolare per El Shaarawy, e non è da escludere che accanto a lui ci possa essere Soulé. Possibile turno di riposo per Dybala dopo tante gare consecutive dal 1′. A sostenere l’attacco ancora Dovbyk, in attesa di vedere se arriverà dal mercato un vice alla sua altezza.