Siamo giunti a quel momento in cui il cuore giallorosso si fa pesante, in cui la passione per la Roma si trasforma in una malinconia difficile da ignorare. Una malinconia che inizia con il ricordo di un uomo, Jose Mourinho, che aveva fatto sognare una cittร intera, un condottiero che ci aveva regalato speranza, vittorie e anche trofei, e la sensazione che il futuro potesse finalmente tingersi di giallorosso. Ma si sa, nel calcio come nella vita, i sogni si infrangono.
E cosรฌ, il matrimonio con lo Special One รจ finito. Non possiamo neanche sperare nel suo ritorno. Quella porta ormai si รจ chiusa e forse per sempre.ย
E allora, quando lโamore finisce, si cerca rifugio in ciรฒ che rimane familiare, in ciรฒ che ci fa sentire a casa. E quel rifugio per noi, tifosi della Roma, รจ stato Daniele De Rossi, il nostro capitano, la nostra anima. Un uomo che non ha solo indossato la maglia della Roma, ma lโha anche onorata, lโha vissuta e lโha resa sua.
Lo avevano messo in panchina, sรฌ, ma in lui cโera la fiamma di chi ci poteva riportare a lottare e a sperare. Poi, con un gesto che ancora ci brucia, รจ stato allontanato, in nome di un progetto che oggi appare davvero senza senso. E cosa ci hanno dato in cambio? Ivan Juric.ย
Un tecnico modesto, certo, ma noi lo sapevamo fin dal principio che non sarebbe stato lui a salvarci. Non รจ mai stato un uomo capace di guidare squadre dโEuropa, e forse nemmeno lui ci ha mai creduto davvero. E noi non lo condanniamo come persona, perchรฉ il problema di certo non รจ lui.
Promesse e basta
Il problema sono le aspettative che la dirigenza ha scaricato sulle sue spalle. Ma quando, dopo una sconfitta, ci parla di bel gioco, come se fossimo in qualche modo vicini a un traguardo, allora sรฌ che ci scatta la rabbia, lโennesima. Perchรฉ noi non siamo ciechi, nรฉ tantomeno ingenui.
Vogliamo onestร , e di certo vogliamo soluzioni. La soluzione, in fondo, non รจ cosรฌ complicata. Se non possiamo piรน sognare il ritorno di Josรฉ Mourinho, almeno ridateci Daniele De Rossi.
Lโunico che puรฒ farci tornare a credere in qualcosa, lโunico che sa cosa significa questa maglia. Noi non chiediamo altro. La Roma ha bisogno di qualcuno che la capisca, la ami e la guidi con la stessa passione che noi mettiamo ogni volta che entriamo allo Stadio Olimpico.
Ed รจ proprio di questo che parleremo oggi, in questo nuovo episodio di Romanzo Giallorosso, il daily podcast di sololaroma.it.
La partita contro lโInter รจ stata lโennesima prova di una Roma che non sa piรน far paura a nessuno. Certo, lโInter รจ forte, ma ha saputo sfruttare errori che noi abbiamo regalato su un piatto dโargento. Sรฌ, lo sappiamo tutti, la prestazione di Zalewski รจ stata disastrosa.
Perรฒ non รจ solo colpa sua, รจ la scelta di metterlo in campo che grida vendetta. Daniele De Rossi lโaveva capito, lo aveva escluso dal suo progetto. Perรฒ poi รจ arrivato Ivan Juric col suo calcio da metร classifica e lโha rimesso dentro, sperando in un miracolo.ย
Miracolo che ovviamente non รจ arrivato, anzi, รจ arrivata una sconfitta pesante, lโennesima, che ha dimostrato quanto sia fragile questa Roma tanto in campo quanto nelle scelte di chi la guida. Lโassonanza tra questa Roma e un film di George Romero รจ perfetta. Una squadra senza anima che vaga sul campo come unโarmata di zombie ricordando la notte dei morti viventi.ย
Guardare la Roma giocare ultimamente รจ un poโ come assistere a un episodio di The Walking Dead. I nostri giocatori sembrano persi, senza un obiettivo e senza una direzione. ร chiaro che la barca giallorossa รจ affondata da quando hanno avuto la brillante idea di esonerare De Rossi per dare spazio, chiaramente, a Ivan Juric.ย
Eppure ci avevano detto che il cambio in panchina serviva a recuperare punti in classifica. Qualcuno vuole spiegarci come sia possibile, dato che da quando รจ arrivato Juric non abbiamo fatto altro che sprofondare ancora di piรน?
Perรฒ un capitolo di questo nuovo episodio di Romanzo Giallorosso lo vogliamo regalare a Niccolรฒ Zalewski. Perchรฉ oggi parliamo di un giocatore che ha deciso di regalarci una prestazione da incubo in Roma-Inter. Se la notte dei morti viventi avesse bisogno di un nuovo protagonista, Zaleschi sarebbe il candidato perfetto.
Sรฌ, perchรฉ sul campo non cโera un calciatore, ma uno zombie in piena regola. E no, non parliamo solo di una partita storta, ma di una sequenza di errori che ci ha lasciati davvero senza parole. Il grande zombie di Roma-Inter รจ riuscito nellโimpresa di riassumere il disastro giallorosso in un singolo minuto.ย
Un minuto di follia pura. Un minuto in cui non solo ha perso una marcatura, potevamo andare in vantaggio, ma ha aperto la strada a un Inter che non chiedeva altro che essere invitato a segnare. Ed รจ cosรฌ che, con lโeleganza di un passante che inciampa sui stessi piedi, Zaleschi รจ riuscito a compiere il suo capolavoro horror.ย
Il problema non รจ solo lโerrore tecnico, perchรฉ puรฒ capitare a tutti. Il problema รจ che Zalewski non ha mai avuto lโaria di essere in partita, e trovate una partita in cui Zalewski ha lโaria di essere in campo. Sembrava staccato da tutto, come se stesse partecipando a un film in cui tutti gli altri erano protagonisti, e lui fosse solo una comparsa di passaggio, un fantasma che vagava per il campo senza senso, senza idee, e soprattutto senza quella grinta che dovrebbe essere il minimo sindacale quando si indossa la maglia della Roma.ย
Se cโรจ qualcosa che non possiamo permetterci รจ di avere giocatori che si trascinano in campo come se fossero comparse in un film horror. La Roma ha bisogno di guerrieri, di calciatori, di giocatori, di uomini, non di morti viventi. Torniamo al tema principale.ย
E ora? La soluzione รจ semplice ed รจ sotto gli occhi di tutti. Ridateci Daniele De Rossi. Eโ lui lโuomo giusto per risollevare le sorti di questa squadra, per ridare dignitร a una tifoseria che sia stancata di essere presa in giro.
Il contratto di Daniele De Rossi รจ valido fino al 2027, mentre quello di Juric scade alla fine di questa stagione. La scelta รจ giร piuttosto chiara. Non cโรจ piรน tempo per esprimere fallimenti, non cโรจ piรน spazio per le scuse.ย
La Roma ha bisogno di un leader, di qualcuno che sappia cosa significa indossare quella maglia e guidare questa squadra. E chi, merito di Daniele De Rossi, puรฒ farlo? La Curva Sud, intanto, continua a lanciare messaggi forti e chiari. Ogni domenica รจ una protesta, tra ritardi nellโingresso allo stadio e striscioni polemici.ย
E non possiamo biasimarli. La frustrazione รจ palpabile. La soluzione รจ evidente.ย
Riportare Daniele De Rossi sulla panchina della Roma. Non cโรจ altra via. E non possiamo permetterci di continuare a vivere questo incubo, sperando in un miracolo che, con Ivan Juric, non arriverร mai.
Quindi, signore e signori, il messaggio di oggi รจ piuttosto chiaro. Basta con le illusioni e basta con gli esperimenti. La Roma ha bisogno di Daniele De Rossi e ne ha bisogno subito.
Non cโรจ piรน tempo da perdere. Prima della prossima sfida di Europa League contro la Dinamo di Kiev, la dirigenza deve fare la cosa giusta e riportare a casa il nostro vero allenatore. Daniele De Rossi รจ lโunica soluzione per risollevare una squadra che si sta sgritolando sotto i nostri occhi.ย
E noi, tifosi, lo sappiamo da sempre. Alla prossima puntata di Romanzo Giallo-Rosso, dove continueremo a dire le cose come stanno, senza filtri, con lโironia e la passione che ci contraddistinguono. E chissร , magari la prossima volta ci ritroveremo a parlare del grande ritorno di De Rossi sulla panchina giallorossa, perchรฉ se cโรจ una cosa che ci meritiamo รจ almeno un poโ di giustizia.
Ryan, Dan, Friedkin, lo avete ascoltato questo podcast?ย