Archiviata la sconfitta per 3-2 contro il Bologna, per la Roma inizia una sosta per le Nazionali di fondamentali riflessioni. I giallorossi hanno toccato il punto piĆ¹ basso di questo avvio di stagione, che appare senza una via di uscita. Dopo la debacle patita in casa con i felsinei, i Friedkin hanno deciso di rendere realtĆ una scelta che sembrava nellāaria da tempo. Si tratta dellāesonero di Ivan Juric, che ha raccolto solo 4 vittorie in 12 gare disputate. Troppo poche, se si considera che il coach di Spalato avrebbe dovuto rialzare la barca e portarla in un porto sicuro.
Il tecnico croato andrĆ sostituito al piĆ¹ presto, con la proprietĆ americana che avrebbe aperto un vero e proprio casting per la panchina capitolina. Roberto Mancini e Massimiliano Allegri rimarrebbero in pole position, mentre Erik ten Hag risulterebbe unāipotesi concreta. Stando a quanto fatto trapelare da Il Messaggero, perĆ², la Roma avrebbe messo nel mirino anche Vincenzo Montella, attuale Commissario Tecnico della Turchia. Il classe 1974 conosce bene lāambiente, avendo militato tra le fila della Lupa sia da calciatore che da allenatore. Questāultimo avrebbe una clausola nel contratto con i biancorossi, che gli permetterebbe di liberarsi per accasarsi ad un club.
Montella, 4-2-3-1 e conoscenza dellāambiente
In un periodo complicato come questo, sia in campo che fuori, la Roma ha bisogno di figure che conoscano bene la piazza, che sappiano come gestire la pressione. Una di queste risponderebbe al nome di Vincenzo Montella, ammirato dai tifosi giallorossi come attaccante di razza in area di rigore. Il 50enne sarebbe finito nel mirino dei Friedkin nel casting del post Juric, grazie allāottimo lavoro svolto con la Selezione Turca sin dal suo arrivo nel settembre 2023.
Montella ĆØ un fautore del 4-2-3-1, modulo utilizzato in ogni esperienza effettuata da tecnico. Lāex centravanti ha sempre dato prova di mettere in campo una squadra propositiva, in grado di tenere in mano il pallino del gioco e di creare diverse occasioni da gol specialmente sugli esterni. La Roma potrebbe quindi puntare sullāAeroplanino, per riprendere quota ed uscire da una crisi senza precedenti nella storia recente.