La sessione estiva di calciomercato ha portato diverse dinamiche all’interno dello spogliatoio della Roma e la cessione di Tammy Abraham è stata sicuramente una di queste. Il giocatore, infatti, dopo diversi accostamenti a club esteri, ha deciso di continuare la sua avventura in Serie A, finendo in prestito al Milan. Con la squadra rossonera lo score dell’inglese non è prettamente positivo, ma in 8 partite giocate è riuscito a portare a casa 2 reti e 2 assist nel massimo campionato italiano.
Lasciare la Roma, squadra attualmente in forte difficoltà, non è stato di certo semplice per Abraham, consapevole però che non avrebbe fatto più parte del progetto futuro del club giallorosso. In un’intervista ad Away Goals, il giocatore ha trattato diversi argomenti, raccontando anche un retroscena sul trasferimento nella squadra capitolina, di cui José Mourinho ne è stato artefice: “Stavo giocando alla Playstation con i miei amici in quel momento ed ho risposto ad una chiamata. Dall’altra parte del telefono ho sentito: “Ciao Tammy, sono José Mourinho. Vuoi restare nella piovosa Inghilterra o venire al sole a Roma?” Sono subito corso al piano di sopra per dirlo ai miei genitori ed ho subito capito che era il posto in cui volevo andare”.
Roma, Abraham: “Non rimpiango nulla”
Poi Tammy Abraham, giocatore che è rimasto nei ranghi giallorossi per circa tre stagioni, ha dato la sua opinione su José Mourinho e sull’importanza che il tecnico ha avuto per la sua crescita personale: “José è stato uno dei migliori allenatori che io abbia avuto. Ha sempre creduto nelle sue idee e da calciatore riesci a percepire la sua energia. Poi non puoi fare altro che condividerla“.
Poi continua facendo riferimento all’avventura alla Roma e al periodo di alti e bassi avuto nella capitale: “L’unica cosa che posso dire della mia avventura a Roma è che non rimpiango assolutamente nulla di ciò che è stato. Mi sono divertito, mi è piaciuto molto ed è stata un’esperienza fantastica.
Quale futuro per Abraham?
L’avventura di Tammy Abraham al Milan non starebbe andando come previsto: il feeling con Fonseca fa fatica a scoccare, ma arrivati a questo punto della stagione è già tempo di iniziare a fare le prime considerazioni sul futuro dell’attaccante, che vestirà rossonero fino al termine della stagione. Il club meneghino vorrebbe già instaurare i primi contatti con l’entourage del giocatore, partendo da un argomento cruciale ovvero l’ingaggio. 4 milioni di euro potrebbero essere troppi per il futuro rossonero. Inoltre, il Milan dovrà attendere la decisione della Roma sulla valutazione effettiva del suo attaccante.
