Da Como a Como. Sono passati poco più di due mesi dall’ultima sconfitta della Roma in Serie A, più nello specifico per 2-0 al Sinigaglia contro i Voltiani. Da quel momento, nella testa dei giallorossi è scattata una scintilla, dal punto di vista mentale. Escludendo l’eliminazione dalla Coppa Italia, per mano del Milan, la squadra ha scalato la classifica in campionato e raggiunto gli ottavi di finale di Europa League, competizione tanto cara ai Friedkin. Il match di domenica alle 18:00, con i lariani, risulterà un vero e proprio test da non sbagliare per i capitolini, chiamati a compiere l’ennesimo step di questo finale di annata.
Claudio Ranieri dovrà mescolare le carte in tavola, anche in virtù dell’impegno del prossimo giovedì con l’Athletic Bilbao. Il coach di Testaccio punterà su quelle seconde linee che tanto hanno convinto, nell’arco delle ultime settimane. Uno sguardo va necessariamente all’attacco, con Artem Dovbyk che dovrebbe rimanere ancora ai box. L’ucraino verrà sostituito da Eldor Shomurodov, reduce dalla rete siglata con il Monza. L’uzbeko sta vivendo un momento di forma importante e verrà confermato, per trascinare la Roma sempre di più in orbita Europa.
Roma, Shomurodov in fiducia
Il grande segreto della Roma, in questo inizio di 2025, è stato l’apporto dei cosiddetti gregari, di chi non ruba la scena ma lavora in silenzio. In questa categoria rientra il profilo di Eldor Shomurodov, utilizzato nelle ultime 3 uscite al posto di Dovbyk al centro della fase offensiva. Il 29enne sta ritrovando fiducia e continuità , oltre ad aver raggiunto un’ottima alchimia con i compagni di reparto. Per battere il Como, la Lupa si affiderà al suo bomber di scorta, al suo nuovo numero 12. Ranieri prova ad ottenere ulteriori risposte dai suoi ragazzi, in un finale di stagione che sarà delicato sotto ogni punto di vista.