Dalla Roma attuale al coach del futuro, Mattioli: “Dybala come un ex giocatore”

Tanti i temi toccati in queste ore dalle radio romane, dal coach del futuro alla Roma attuale: per Mario Mattioli, Dybala è ormai alla stregua di un ex giocatore giallorosso, non più utile alla causa

Redazione Solo la Roma
Redazione Solo la Roma
Paulo Dybala con la maglia della Roma

Una stagione che sta assumendo tratti catastrofici quella della Roma, con Ranieri che sta cercando, nel minor tempo possibile, di dare un barlume di solidità e consapevolezza ad un gruppo allo sbando. La testa va alla gara contro il Tottenham di domani sera, un’altra sfida da brividi che rischia di vedere soccombere i giallorossi, e il clima che si respira attorno al club è pessimo. Radio romane come al solito sul pezzo per analizzare la situazione e tutto ciò che in questo momento non sta andando.

- Pubblicità -

A Radio Radio Mattino, Mario Mattioli si è soffermato sulla Joya, con parole piuttosto franche e dure: “Dybala è come se fosse un ex giocatore della Roma, non c’è più ormai. Forse ha paura di farsi male e di non poter andare a quel punto nella squadra che vuole prenderlo a gennaio. Ma il Dybala che conoscevamo non c’è più, è inutile contare su di lui”. Non di certo l’unico che sta sfigurando ma di sicuro un tema quello dell’argentino, che sta passando rapidamente da risorsa a quasi peso per il club.

Si è proiettato in avanti di qualche mese invece Piero Torri a Radio Manà Manà Sport, parlando del coach del futuro da cui ripartire il prossimo anno: “Dalla Roma fanno filtrare che sarà un profilo internazionale, di grandissimo spessore. Qualcuno magari non sarà d’accordo, ma Roberto Mancini lo è. Lui ha vinto in Italia, in Inghilterra, perfino in Turchia e con la Nazionale azzurra. Ha riportato Inter e Manchester City a vincere dopo anni. Lui questo profilo ce l’ha e i numeri sono questi, piaccia o non piaccia”.

Pruzzo: “Di Soulé e Dovbyk non parlate mai?”

Se Mario Mattioli si è rivelato molto critico e disfattista sull’apporto che Dybala potrà dare da qui in avanti, idee diverse per Roberto Pruzzo, che punta il dito contro altri: “Si parla tanto di Dybala, ma la Roma ha speso 30 milioni per il suo erede e non ha combinato nulla. Almeno la Joya ti è costata zero, ma di Soulé non parlate mai? E poi c’è Dovbyk, uno che subisce la partita. Se le cose vanno male non si arrabbia con nessuno, lì ci vuole un leader. L’ultimo gol mangiato a Napoli è clamoroso”.

Condividi questo articolo
Lascia un commento
P