Archiviare la brutta sconfitta contro la Fiorentina e andare avanti. Questo deve essere il vademecum della Roma per il futuro più recente. Lasciando da parte ogni riserva su chi sarà l’allenatore sulla panchina, la squadra giallorossa dovrà puntare con serietà e serenità al match contro il Torino, quello che ancora una volta potrebbe portare ad un punto di svolta della stagione. Ivan Juric ha rimandato inizialmente l’allenamento per poi condurlo normalmente per provare a comprendere le soluzioni tattiche migliori per affrontare un avversario così ostile.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico croato avrebbe già pensato a quali potrebbero essere eventuali soluzioni da schierare in campo. Contro il Torino, infatti, il tecnico croato potrà contare non solo sul ritorno di Matias Soulé, che ha totalmente recuperato dallo stato influenzale, ma evidentemente anche sul possibile esordio all’Olimpico di Mats Hummels, sfortunato nell’autogol segnato a pochi minuti dal suo ingresso in campo a Firenze.
L‘idea Soulé è da vedere con lungimiranza, anche nella staffetta con Paulo Dybala, così da poter gestire al meglio le energie dei due in un calendario così pieno di impegni. Un altro nodo che Juric dovrà sciogliere sarà quello del centrocampo, soppesando quelle che saranno effettivamente le motivazioni dei giocatori.
Roma, il Torino si avvicina: dubbi a centrocampo e non solo
La Roma dovrà cercare il modo per far ritornare il sereno sul cielo di Trigoria. Il dubbio più grande dunque è su Bryan Cristante, uno dei giocatori che ha deciso di non rientrare in panchina dopo la sostituzione di Ivan Juric contro la Fiorentina. Per questo motivo, il tecnico potrebbe pensare alla coppia Koné e Pisilli, senza ovviamente tenere in considerazione El Shaarawy ancora in dubbio visto l’infortunio al polpaccio.
In difesa, con Mario Hermoso squalificato, Juric dovrà decidere nel ballottaggio tra Mats Hummels e Angelino, che di conseguenza deciderà anche l’impiego di Zalewski sulla fascia sinistra, nel caso in cui la scelta dovesse ricadere sul difensore spagnolo. Ndicka, senza alcun dubbio inamovibile, così come lo stesso Mancini, nonostante la lite che sarebbe avvenuta con il tecnico..
Roma, probabile formazione
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angelino; Celik, Kone, Pisilli, Zalewski; Dybala, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Juric
