Tantissimi i temi che riguardano la Roma in questo periodo, da un mercato che comincia a tessere le sue fila in entrata come in uscita, ad un post Ranieri che vede ancora in piedi la candidatura di un Pioli prossimo all’esonero all’Al Nassr. Il campo però la fa da padrone, come è giusto che sia per una squadra che, a 4 giornate dal termine del campionato, si trova a soli 2 punti da un 4° posto che avrebbe del miracoloso. Il prossimo ostacolo è una Fiorentina che ha solo la vittoria come risultato se vuole sperare ancora nella Champions League, pronta a dare il massimo all’Olimpico.
A due giorni dal match, arrivano preziose indicazioni circa lo stato di salute dei Viola, con Palladino che ha incassato una brutta notizia dal giovedì di Conference League: durante il match contro il Betis (2-1 la semifinale d’andata al Villamarin) è andato ko Danilo Cataldi, per un problema muscolare accusato intoro al 30′ di gioco dopo un tiro in porta. Mani in faccia ed espressione cupa in volto per il metronomo della Fiorentina, che si sottoporrà ad esami strumentali ma che quasi certamente non sarà a disposizione contro la Roma.
Andrà dunque a fare compagnia sugli spalti dell’Olimpico a Dodo, che a spaceviola.com ha rivelato come nel mirino abbia la semifinale di ritorno di Conference contro il Betis. Niente Roma dunque neanche per lui, visto che tra oggi e domani toglierà i punti ed eseguirà i controlli medici necessari, dopo l’intervento subito a causa dell’appendicite che lo aveva colpito. Due assenze decisamente pesanti, per una Fiorentina che deve inoltre fare a meno dello squalificato Luca Ranieri, il capitano viola che, con il suo gol in Spagna, ha tenuto in piedi le speranze di nuova finale per i gigliati.
Kean e Colpani abili e arruolati
Questo per quanto riguarda le assenze, ma ci sono anche notizie più confortanti per Palladino: Kean e Colpani sono abili e arruolati per la sfida dell’Olimpico, e questo non può che fargli piacere. Il bomber viola (23 reti in 40 gare stagionali) ha giocato il secondo tempo contro il Betis, e pur non incidendo si è subito visto come la squadra si muoveva meglio con lui come riferimento centrale. Contro la Roma sarà titolare, salvo sorprese eclatanti. Il centrocampista ex Monza invece è tornato tra i convocati ieri dopo due mesi e mezzo ai box, e può essere un’opzione dalla panchina per i Viola.