-2 due a Genoa-Roma, sfida che aprirà la 21ª giornata di Serie A venerdì alle 20:45. Dopo la conferenza stampa di Ranieri, ha parlato anche Patrick Vieira, tecnico del Grifone: “Ero soddisfatto delle gare in casa, aspettavamo i tre punti (contro il Parma, ndr). La Roma è una squadra forte con individualità, dobbiamo giocare con orgoglio e vogliamo fare bene. Dobbiamo gestire le emozioni, se sapremo fare questo possiamo metterli in difficoltà perché stiamo bene. Giochiamo con fiducia e serenità, all’Olimpico sarà importante avere queste caratteristiche”.
Ecco l’Olimpico, quell’impianto che ha visto Vieira sfidare molte volte la Roma da giocatore, con le maglie di Juventus e Inter: “È uno stadio molto intenso, ma noi dobbiamo essere concentrati su come vogliamo giocare noi, essere uniti da squadra e difendere bene. Il contesto sarà difficile ma lo sappiamo, dobbiamo rimanere concentrati sul gioco. Andare a giocare davanti a 75mila spettatori è ancora una situazione dove io come allenatore posso imparare tanto dai miei giocatori”.
Un piccolo focus anche sugli infortunati, con particolare attenzione sul rientrante Junior Messias: “Dobbiamo imparare da ciò che è successo prima, dobbiamo valutare il lavoro fatto da lui. C’è ancora un giorno e prenderemo la decisioni con i dottori e lo staff. Il passato però va guardato, ha avuto questo infortunio ed è una cosa da gestire bene. Per Vitinha, Norton-Cuffy ed Ekuban invece è ancora troppo presto”. Un assenza però veramente importante ci sarà nelle fila del Genoa in vista della partita contro la Roma.
Assente Badelj: da Masini a Miretti
Proprio nell’ultima uscita interno contro il Parma, la prima vittoria al Ferrarsi dell’anno dei rossoblù, è andato ko Milan Badelj, l’esperto metronomo del Grifone di cui né Gilardino né Vieira hanno saputo fare a meno. Sarà out per almeno 10 giorni, ed urge dunque trovare un sostituto per il match dell’Olimpico: “C’è Masini che è in fiducia, ha sempre fatto bene quando è entrato. Questa settimana abbiamo provato diversi giocatori, aspetteremo per fare la scelta. Miretti nel ruolo di Badelj? Può giocarci, ma con la sua qualità tecnica credo possa essere più utile alla squadra se giocherà davanti”.
