Archiviata la vittoria per 1-0 con il Venezia, la Roma è pronta a tornare in campo. I giallorossi si sono riscattati dopo l’eliminazione in Coppa Italia e vogliono ritrovare la definitiva continuità , avuta in parte all’inizio di questo 2025. Il focus si sposta ora sull’Europa League, una competizione da onorare al meglio. L’obiettivo è quello di strappare il pass per gli ottavi di finale, tramite playoff. I capitolini stanno preparando in ogni minimo dettaglio la prossima gara con il Porto, in programma giovedì 13 febbraio alle 21:00 allo stadio Do Dragao. Un match estremamente delicato, contro un cliente ostico.
Claudio Ranieri è consapevole di trovarsi di fronte ad un avversario forte, che conosce bene il peso delle serate europee. Il coach di Testaccio si affiderà ad alcuni degli elementi importanti del suo scacchiere, con la lente d’ingrandimento che passa sulla retroguardia. Al fianco di Evan N’Dicka e Gianluca Mancini, a guidare il reparto ci sarà Mats Hummels. Il tedesco è stato lasciato a riposo nella trasferta in terra lagunare ed è pronto a riprendersi la maglia da titolare, nella speranza di annullare un Samu Omorodion che tanto ha stupito nell’arco della prima parte di stagione.
Roma, Hummels imprescindibile
Si può dire con estrema certezza che l’annata di Hummels si sia messa sui giusti binari, grazie all’approdo sotto l’ombra del Colosseo di Ranieri. L’ex Borussia Dortmund è passato dall’essere una riserva ed un gregario ad un punto fermo della difesa della Roma. Il classe 1988 è tornato ad essere il solito leader a livello caratteriale, quell’elemento in grado di essere un esempio per i compagni e per tutto l’ambiente. Il 36enne partirà dal 1′ minuto con il Porto, per aiutare i giallorossi a strappare il pass per gli ottavi di finale di quell’Europa League tanto cara alla dirigenza.
