Ranieri si è immerso ai 360° nella sua terza esperienza sulla panchina della Roma. Sistemate tutte le questioni burocratiche e tenuta la conferenza stampa di presentazione, l’allenatore di Testaccio ha finalmente iniziato a lavorare con la squadra, seppur ridotta per via delle numerose convocazioni internazionali, per studiare il lavoro da portare avanti.
La sosta per le Nazionali ha concesso a Ranieri un po’ di tempo in più del solito per fare il punto sulla condizione tattica e fisica della rosa, con la prima partita che si giocherà tra 8 giorni al Maradona contro il Napoli di Antonio Conte. Come riporta Il Romanista, il programma stilato dall’allenatore prevede allenamento quest’oggi, sabato 16 novembre, seguito da due giorni di riposo tra domenica e lunedì. La ripresa è fissata per martedì, giorno in cui il tecnico inizierà ad accogliere i giocatori di ritorno dagli impegni internazionali.
Le condizioni degli infortunati
Ranieri deve fare i conti anche con i vari giocatori infortunati. Dybala non si è ancora allenato in gruppo e andrà gestito affinché possa scendere in campo a Napoli dopo i fastidi muscolari che gli hanno impedito di scendere in campo nelle ultime due partite della gestione Juric. Arrivano buone notizie, invece, da Alexis Saelemaekers. Il laterale belga ha ripreso a lavorare con il pallone e la settimana prossima è in programma un consulto con il chirurgo che lo ha operato in Belgio due mesi fa per fissare un protocollo di recupero.
Shomurodov è rientrato a Roma dopo l’infortunio muscolare riportato in Qatar con la nazionale uzbeka e gli esami strumentali hanno rivelato una lesione di primo grado all’adduttore sinistro (tempi di recupero previsti in 20 giorni). Sospiro di sollievo invece per Artem Dovbyk, che sembra essere recuperato dopo i fastidi al ginocchio degli scorsi giorni.
La carica di Ranieri
Ranieri sa di non avere tempo da perdere e ha iniziato un lavoro intenso che ha tenuto sulla corda i calciatori. Il tecnico romano ha seguito da vicino l’allenamento dei suoi ragazzi, incitando e spronando la squadra: “Si va a mille all’ora – da detto ai suoi giocatori riuniti in circolo – naturalmente all’inizio senza scattare, senza strappare. Ma vi voglio vedere con l’elettricità “.