La nuova Roma targata Gasperini guarda con decisione al mercato sudamericano, e tra i nomi sul tavolo torna a prendere quota quello di Wesley, esterno destro classe 2003 del Flamengo. Il talento brasiliano è stato a un passo dall’approdare in Serie A già lo scorso anno, quando l’Atalanta lo aveva virtualmente acquistato per 16 milioni più 4 di bonus. Ma l’affare, definito nei dettagli, saltò all’ultimo per un ripensamento del club carioca.
Profilo ideale per Gasperini
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Wesley rappresenta più di un’idea. Giocatore veloce, tecnico, abituato a giocare terzino in una difesa a quattro, si adatterebbe alla perfezione al sistema di Gasperini che lo impiegherebbe come esterno a tutta fascia, con maggiori compiti offensivi. Una posizione che valorizzerebbe le sue qualità naturali. Il tecnico lo conosce bene e lo avrebbe voluto con sé già a Bergamo.
La fascia destra è una delle priorità della Roma. Dopo il ritorno di Saelemaekers al Milan e con Celik sempre più considerato un’alternativa difensiva centrale, in rosa c’è solo il giovane Rensch, preso dall’Ajax a gennaio. Gasperini vuole almeno un altro esterno puro e Wesley è ritenuto ideale per colmare il vuoto.
Il costo
Il Flamengo non ha ancora fissato un prezzo ufficiale, ma la cifra ipotizzata dodici mesi fa potrebbe restare il punto di partenza. Con uno stipendio contenuto (assolutamente in linea con i parametri italiani), il nodo vero sarà la valutazione del cartellino, che potrebbe variare in base all’andamento del Mondiale per club e al mercato estivo sudamericano.
Wesley ha debuttato con la Nazionale brasiliana a marzo sotto la guida di Dorival Junior, ma è stato escluso dalle convocazioni di giugno da Carlo Ancelotti, che gli ha preferito il più esperto Vanderson. Tuttavia, il nome resta sul taccuino del nuovo ct verdeoro, e la Roma potrebbe approfittare di questo momento di transizione per chiudere un colpo in prospettiva