Dopo il divieto imposto per la trasferta di Bologna, arriva unโaltra restrizione per i tifosi romanisti. Il Prefetto di Udine, Domenico Lione, ha ufficialmente firmato il decreto che vieta la vendita dei biglietti per la partita Udinese-Roma, in programma domenica 26 gennaio alle ore 15:00, ai tifosi residenti nella regione Lazio. La decisione recepisce le indicazioni del CASMS (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive), che ha segnalato il match come ad alto rischio.
Il comunicato
La Prefettura di Udine ha reso noto il provvedimento con un comunicato ufficiale: โSi informa che con decreto del 14 gennaio 2025 il Prefetto di Udine, Domenico Lione, in occasione dellโincontro di calcio โUdinese-Romaโ, che si disputerร il 26 gennaio allo stadio โFriuliโ di Udine, ha disposto il โdivieto di vendita dei biglietti ai residenti nella Regione Lazioโ. La disposizione รจ stata adottata in esecuzione della determinazione con la quale il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive ha indicato che lโincontro รจ connotato da elevati profili di rischio in relazione ai fatti avvenuti lo scorso 5 gennaio a Roma in occasione del derby โRoma-Lazioโ.
Provvedimento controverso
Come giร accaduto per la trasferta a Bologna, anche in questo caso il divieto appare controverso e suscita diverse perplessitร . La misura sembra piรน una punizione per la tifoseria giallorossa che una reale risposta a rischi attuali.
A Bologna, infatti, i tifosi della Roma โ circa 1500, provenienti da fuori la regione Lazio โ non hanno causato alcun problema nรฉ agli avversari nรฉ alle forze dellโordine. Nonostante il divieto, molti sostenitori romanisti si sono comunque recati nella cittร emiliana, rispettando lโevento e non creando alcuna tensione.
Lโamicizia tra curve
Un ulteriore elemento che rende discutibile la decisione รจ lโamicizia storica tra le tifoserie di Udinese e Roma. Questo legame, rinsaldato anche di recente, dimostra come non ci siano ostilitร tra i due gruppi. Un episodio simbolico รจ avvenuto lo scorso anno, quando ci fu lโepisodio del malore di Ndicka: in quellโoccasione, entrambe le tifoserie mostrarono solidarietร e rispetto reciproco.